Chiamata in causa del terzo nel processo del lavoro: la sentenza della Corte Costituzionale
La richiesta del datore di chiamare in causa la propria compagnia assicurativa in un procedimento incardinato da un lavoratore ha sollevato questioni di legittimità costituzionale.
Il Tribunale di Padova, investito del caso, ha evidenziato una possibile violazione del principio della durata ragionevole del processo, nonché un’ingiustificata disparità di trattamento rispetto alla domanda riconvenzionale. Chiamata in causa, la Corte Costituzionale, in un recente pronunciamento, ha confermato la legittimità della modalità di chiamata in causa del terzo nel processo del lavoro.
Questa procedura, disciplinata dagli articoli 418, comma 1, e 420, comma 9, c.p.c., rispetta la specialità del rito e l’esigenza di garantire il contradditorio delle parti. La sentenza n. 67 del 11.04.2023 ha rassicurato i convenuti che intendono chiamare un terzo in causa, sottolineando la validità della procedura e l’importanza di rispettare i principi di concentrazione e celerità del rito del lavoro.
Ciò è dovuto al combinato disposto degli artt. 418, comma 1, e 420, comma 9, c.p.c. che, nelle controversie di lavoro, rendono inammissibile l’istanza di chiamata in giudizio del terzo senza richiesta di differimento dell’udienza di discussione. Il lavoratore ha richiesto il risarcimento del danno biologico differenziale subito a causa di una malattia professionale.
La Corte Costituzionale ha recentemente emesso una sentenza riguardante la procedura per la chiamata di un terzo in una controversia lavorativa. In particolare, la Corte ha respinto le questioni di legittimità sollevate in merito alla violazione dell’articolo 3 e dell’articolo 111 della Costituzione.
La Corte ha dichiarato che la chiamata di un terzo può essere ammessa solo se compatibile con i principi di concentrazione e celerità del processo. Il legislatore ha quindi deciso di rimettere la decisione sull’autorizzazione della chiamata del terzo all’udienza di discussione al fine di tutelare la specialità del rito del lavoro.
Avvocato Ester Cattaneo
