10 Ottobre 2023
In
Lavoro
Utilizzo del software del committente ed interposizione illecita di manodopera
Con sentenza del 30 marzo 2023, la Corte di Appello di Venezia ha affermato che se la prestazione lavorativa è organizzata attraverso un software gestito dal committente che impartisce, continuamente, disposizioni al personale della cooperativa di logistica (riconoscimento vocale associato ad un barcode) con cui è stato sottoscritto un contratto di appalto, si è in presenza di una violazione dell’art. 29 del D.L.vo n. 276/2003, concretizzando una intermediazione illecita di manodopera.
La presenza di un incaricato dell’appaltatore, presente sul posto di lavoro, che non organizza e non da disposizioni è, sostanzialmente, ininfluente.